MINISTERO DEL LAVORO - Dal 10 febbraio 2025 presentazione istanze per il Fondo Nuove Competenze
- galale
- 6 dic 2024
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Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato sul proprio sito istituzionale il Decreto direttoriale 5 dicembre 2024 n. 439, relativo all’approvazione dell’Avviso Fondo Nuove Competenze. Competenze per le innovazioni (c.d. FCN 3).
Il Fondo mira ad accompagnare i processi di transizione digitale ed ecologica delle imprese, favorendo nuova occupazione e promuove le reti tra imprese ed è stato selezionato quale operazione di importanza strategica del Programma nazionale Giovani, donne e lavoro.
L’Avviso è rivolto a datori di lavoro privati che abbiano sottoscritto accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzati a percorsi formativi di accrescimento delle competenze del proprio personale.
Il sostegno consiste nel riconoscere contributi commisurati al costo del lavoro del personale e permette alle imprese di coinvolgere disoccupati precedentemente selezionati per la loro assunzione a conclusione del percorso formativo.
La dotazione finanziaria del Fondo nuove competenze 3 ammonta complessivamente a 731 milioni di euro integrabili con altre fonti di finanziamento.
Il Programma nazionale Giovani, donne e lavoro, cofinanziato dall’Unione europea, contribuisce con 730 milioni di euro, ripartiti tra Regioni e Province autonome come segue:
- € 225.943.198,04 alle Regioni più sviluppate (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Province autonome di Bolzano e Trento, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto);
- € 39.928.825,74 alle Regioni in transizione (Abruzzo, Marche, Umbria);
- € 464.127.976,21 alle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia).
Le risorse sono destinate, in percentuale, alle seguenti tipologie di intervento:
- il 25% a Sistemi formativi, cioè i sistemi/gruppi di imprese caratterizzati dalla presenza di grandi datori di lavoro di riferimento, cosiddetti Big Player;
- il 25% a Filiere formative, cioè i sistemi organizzati e non organizzati di datori di lavoro di imprese micro, piccole e medie che operano preferibilmente in distretti territoriali, specializzazioni produttive, reti o filiere con una vocazione produttiva ed economica;
- il 50% a Singoli datori di lavoro.
La quota di finanziamento restante, pari a 1 milione di euro, è destinata ad un bonus per le imprese che prevedano la formazione di disoccupati da assumere con contratto stagionale. Tali risorse non sono ripartite tra Regioni né per tipologie di intervento.
Le domande di contributo potranno essere presentate sulla piattaforma di servizi online MyANPAL a partire dal 10 febbraio 2025 fino al 10 aprile 2025.
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